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25 April 2024

A tavola non si invecchia

Incontro-dibattito

Venerdì 17 agosto 2001 – Convegni del Savoia Grand Hotel di Cortina d’Ampezzo.

Conduce: Gigi Marzullo
Intervengono:
Ulderico Bernardi, sociologo, Università di Venezia
Giuliano Enzi, Direttore Cattedra di Geriatria dell’Università di Padova
Vera Slepoj, psicoterapeuta, Presidente Associazione Italiana Psicologi
Clelia Tabacchi SabellaPresidente Associazione Alvise Cornaro
Premio Cornaro 2001: Margherita Hackscienziato – Piero Ottonegiornalista

Comunicato stampa n° 1

Vincitori del Premio Alvise Cornaro, giunto quest’anno alla sua 7a edizione, sono la prof.ssa emerita di astrofisica, Università di Trieste, Margherita Hack, osservatrice attenta e sensibile anche verso le questioni politiche e sociali del proprio tempo, e il giornalista Piero Ottone, ex direttore de “Il Secolo XIX” e del “Corriere della Sera” e autore di molti libri di successo come: “Il gioco dei potenti” (1985), “Affari e morale” (1988), “Vizi e virtù” (1998), “Il grande gioco”, un’affettuosa lettera ai propri nipoti (2000). La premiazione si terrà venerdì 17 agosto, alle ore 17.15, presso la Sala Convegni del Savoia Grand Hotel di Cortina d’Ampezzo.

Diventato uno degli appuntamenti fissi dell’estate culturale cortinese, il Premio viene assegnato a delle personalità che esprimono concretamente l’ideale dell’Associazione Alvise Cornaro, promotrice dell’iniziativa. Si tratta di persone che senza nascondere l’età testimoniano ancora la voglia di vivere, l’energia, la forza di comunicare.

Da cornice alla consegna dei premi, l’Associazione propone un incontro-dibattito dal titolo “A TAVOLA “NON” SI INVECCHIA”. L’incontro, condotto da Gigi Marzullo, si soffermerà non solo sul tema delle diete, ma anche del mangiare come piacere, come momento di incontro e di gusto e sulle componenti sociologiche mediche e psicologiche nel rapporto con il cibo. Le testimonianze dei vincitori del Premio saranno fatte dialogare con le competenze scientifiche di Ulderico Bernardi, sociologo, Università di Venezia, Giuliano Enzi, Direttore Cattedra di Geriatria dell’Università di Padova, e Vera Slepoj, psicoterapeuta, Presidente Associazione Italiana Psicologi.

L’Associazione “Alvise Cornaro” è sorta otto anni fa a Padova dal desiderio di alcuni Ordinari e Docenti della locale Università di studiare l’invecchiamento dell’uomo in forma multidisciplinare, ritenendo che l’allungamento della vita possa coincidere con un “invecchiamento di successo”, sinonimo di vivere a lungo senza diventare vecchi.

Presieduta da Clelia Tabacchi Sabella, l’Associazione si richiama ad Alvise Cornaro, nobile veneziano e figura tra le più singolari del Cinquecento padovano e italiano. Nato a Venezia nel 1475, morì a Padova nel 1566 all’età di 91 anni. Nel suo trattato “Della vita sobria” espose il suo metodo per raggiungere la vecchiaia in buona salute e a riguardo del rapporto con il cibo scrisse “La sobrietà dei cibi fa i sensi purgati, il corpo leggiero, l’intelletto vivace, i movimenti spediti, le azioni pronte e disposte …” (Alvise Cornaro, Discorso I Della vita sobria. Composto all’età d’anni 83).

L’Associazione, di carattere esclusivamente culturale, realizza la propria missione attraverso l’organizzazione di convegni e dibattiti ed il sostegno di ricerche interdisciplinari, finalizzate ad approfondire questa cultura che contrasta una visione dell’invecchiamento in termini negativi.

Ufficio Stampa: Studio Lavia