Comunicato stampa
Convegno
Invecchiare nel corpo, invecchiare nella mente: armonie e disarmonie
Centro studi Alvise Cornaro – Venerdì 11 novembre 2016
Aula Magna dell’Università di Padova, ore 15,00
E’ per venerdì 11 novembre, a partire dalle ore 15,00, l’annuale convegno del Centro Studi Alvise Cornaro quest’anno dedicato alla fragilità e ai deficit sensoriali dell’anziano. Con il titolo “Invecchiare nel corpo, invecchiare nella mente: armonie e disarmonie” il Convegno propone, con quattro relazioni, una riflessione sulle ‘vulnerabilità’ dell’anziano. Se è vero che la vecchiaia può portare alla riduzione delle riserve funzionali fino alla disabilità, tuttavia, è il senso del messaggio, oggi la scienza è in grado di interventi che, agendo su diversi fattori, possono permettere un recupero della funzionalità fisica e cognitiva.
“Vulnerabile, ma con grande capacità di ripresa: ecco l’anziano di oggi” è il titolo della relazione di con cui Stefania Maggi, dirigente di Ricerca CNR, Istituto di Neuroscienze e del Direttivo del Centri studi Alvise Cornaro, aprirà i lavori mostrando le grandi capacità di ripresa dell’anziano. Sull’impatto clinico e sociale delle patologie invalidanti dell’udito sarà centrata la relazione di Alessandro Martini, Ordinario di Otorinolaringoiatria dell’Università di Padova dal titolo “Udito e equilibrio: cofattori nella fragilità dell’anziano?”. Sulle nuove tecnologia per la riabilitazione fisica interviene Stefano Masiero, Ordinario di Medicina Fisica e Riabilitativa dell’Università di Padova, con un intervento dal titolo: “Fisioterapia e ripartenza”. Nicoletta Berardi, Università di Firenze e dell’Istituto di Neuroscienze del CNR di Pisa illustrerà i risultati dello studio Train the Brain finalizzato a valutare l’efficacia di un percorso combinato di esercizi fisici e di stimolazione cognitiva. “Allenare il cervello”, il titolo del suo intervento.
A presiedere il convegno Clelia Tabacchi Sabella, Presidente del Centro Studi Alvise Cornaro. “Il convegno di quest’anno, – ha dichiarato – si collega alla riflessione che abbiamo fatto due anni fa con l’evento “Sentire lo sguardo” che ha indagato le possibilità di contrasto della decadenza sensoriale per permettere un invecchiamento di successo. Su questa linea l’approfondimento di quest’anno che precede l’avvio di un importante Progetto pilota sulla valutazione della fragilità e dei deficit sensoriali che il centro Studi Alvise Cornaro realizzerà nei prossimo mesi insieme all’Istituto di Neuroscienze Padova “Invecchiamento” e con la collaborazione della fondazione Opera Immacolata Concezione – OiC.”
La parte finale del Convegno sarà dedicata, appunto, alla presentazione del Progetto di ricerca che entrerà a breve in fase operativa. Alla base dello studio la consapevolezza che l’anziano fragile è a rischio di esiti negativi quali cadute, disabilità, ospedalizzazioni e mortalità ma può anche beneficiare di interventi preventivi che possono migliorare la qualità della vita.
Ufficio stampa: Studio Lavia
Tel. 049 9877412 – Fax: 1782727838
Cell. 348 2628177 Francesco Nosella
