Comunicato stampa
Convegno
SENTIRE LO SGUARDO
Disturbi sensoriali e gestione della disabilità
negli anziani: risorse e aspettative.
Sabato 29 novembre 2014 – Aula Magna Università di Padova – ore 9,00 – 13,30
Nel corso del Convegno verrà assegnato il
PREMIO CORNARO ALLA RICERCA – IV EDIZIONE
Si terrà sabato 29 novembre a partire dalle 9,30 il Convegno annuale che il Centro Studi Alvise Cornaro dedica all’invecchiamento attivo.
Il tema scelto quest’anno è quello dei disturbi sensoriali nella persona anziana, concentrando l’interesse in particolare su due di essi, l’udito e la vista, che hanno un impatto profondo nella vita dell’individuo, con forti ricadute di tipo sociale.
Con il titolo “Sentire lo sguardo. Disturbi sensoriali e gestione della disabilità negli anziani: risorse e aspettative” si vuole sottolineare che l’attenzione non si sofferma al tema della prevenzione e alle buone pratiche per conservare “efficienti” i sensi anche in età avanzata, ma si allarga alle diverse manifestazioni della disabilità per individuare, con l’approccio multidisciplinare che caratterizza il Centro, le frontiere tecniche, scientifiche e organizzative per la sua gestione. Nel corso del convegno verrà presentata un’attenta ricognizione sulle risorse oggi esistenti per rispondere alle aspettative che l’anziano disabile può nutrire.
L’incontro, che coinvolge esperti di fama internazionale sarà aperto da due letture magistrali. La prima, tenuta dal prof. Alessandro Martini dell’Università di Padova, introduce, con il titolo “Orecchio-cervello e invecchiamento”, il tema dell’udito mentre la seconda, svolta dal prof. Edoardo Midena, sempre dell’Università di Padova, con il titolo “Occhio, visione e invecchiamento: da Galileo a oggi” avvia la riflessione sul tema della vista.
Alle due lezioni farà seguito una tavola rotonda che propone un approccio interdisciplinare alla disabilità, in cui si confronteranno referenti del mondo della ricerca, dell’assistenza, del design. Un dibattito, quindi, sulle criticità dell’assistenza dell’anziano disabile, sulle difficoltà quotidiane e sulla necessità di trovare un equilibrio tra servizi disponibili e bisogni espressi coordinato da Stefania Maggi dell’istituto di Neuroscienze del CNR. Vi prenderanno parte Gaetano Crepaldi, Università di Padova, Angelo Ferro dell’OIC, Stefano Masiero dell’Università di Padova e Chiara Cerea di Design for All Italia.
“L’obiettivo del convegno – ci dice Clelia Tabacchi Sabella, Presidente del Centro Studi – è quello di evidenziare le molteplici soluzioni oggi disponibili per promuovere l’autonomia e la partecipazione sociale degli anziani anche attraverso modifiche dei riferimenti culturali esistenti, facendo tesoro delle esperienze fin qui disponibili e facendosi carico delle compatibilità umane ed economiche che ciò comporta.”
Diversi modelli di assistenza e di pratiche riabilitative saranno quindi al centro del dibattito che si preannuncia di particolare interesse per il confronto tra gli operatori della sanità e dell’assistenza e la riflessione che discende dai concetti progettuali del “Design for All” che si pone l’obiettivo di legare sinergicamente la richiesta clinica con la realizzazione architettonica-artistica con strutture, prodotti e ambienti che non penalizzino l’aspetto estetico. Una progettazione, quindi, che privilegia il benessere psicofisico capace di offrire intimità, calore, riservatezza, serenità e stimolo per rallentare il decadimento psico-fisico.
Nel corso del Convegno verrà conferito il Premio Cornaro alla Ricerca giunto alla sua IV edizione riservato a “rilevanti contributi scientifici ottenuti nel corso del triennio precedente la data di pubblicazione del Bando” e provenienti, quest’anno, dalla macroarea tecnico scientifica. Al bando hanno risposto diciannove ricercatori provenienti dalle università di Padova, Palermo, Roma, Milano, Venezia, Chieti, Verona.
Nelle precedenti eduzioni sono state premiate le ricerche condotte da Erika Borella Università di Padova (2013), Carmela Rita Balistreri, ricercatrice di Palermo (2011) Nicola Mammarella – Università degli Studi di Chieti e Barbara Carretti dell’Università degli Studi di Padova, vincitori ex aequo dell’edizione del 2010.
Il dibattito, aperto ai contributi dei partecipanti, sarà chiuso da un momento musicale offerto da Asclepio Ensamble, l’Orchesta dell’Azienda Ospedaliera di Padova.
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