Incontro-dibattito
“Importante [è] partecipare…”
(De Coubertin)
Movimento e sport… sempre
“…onde si vede che la vita ch’io vivo è viva”
Alvise Cornaro, Discorso I Della vita sobria. Composto all’età d’anni 83
Sabato 13 agosto 2005 al PalaWolkswagen di Cortina d’Ampezzo
Conduce: Gigi Marzullo
Intervengono
Renzo Vianello, Preside della Facoltà di Psicologia – Università di Padova
Federico Schena, Docente di fisiologia – Università di Trento
Giuliano Enzi, Ordinario di Geriatria della Facoltà di Medicina Università di Padova
Luc Montagnier, Scienziato
Clelia Tabacchi Sabella, Presidente Associazione Alvise Cornaro
Premio Cornaro 2005: Veleria Valeri, Aldo Giuffrè – attori
Saranno anche quest’anno tre i vincitori del Premio Alvise Cornaro 2005, giunto alla sua 11a edizione. Sono l’attrice Valeria Valeri, l’attore Aldo Giuffrè e Luc Montagnier, il famoso scienziato francese scopritore del virus dell’AIDS e presidente della Fondazione mondiale per la ricerca e la prevenzione dell’AIDS a cui il Comitato scientifico dell’Alvise Cornaro ha deciso di dedicare un premio speciale per i suoi studi sull’invecchiamento dell’uomo.
La consegna dei premi è avverrà sabato 13 agosto al Palavolkswagen di Cortina d’Ampezzo, che ospita il ricco programma di iniziative di Cortina estate natura e cultura, con inizio alle ore 18.00.
Nella sua ormai lunga vita, il Premio è diventato uno degli appuntamenti fissi dell’estate culturale cortinese e viene assegnato a personalità del mondo della cultura e dello spettacolo che esprimono concretamente l’ideale dell’Associazione Alvise Cornaro, promotrice dell’iniziativa. Si tratta di persone che senza nascondere l’età testimoniano ancora la voglia di vivere, l’energia, la forza di comunicare.
Il premio sarà assegnato, come di consueto, all’interno di un talk condotto da Gigi Marzullo. Titolo del dibattito a cui oltre ai premiati parteciperanno il preside della facoltà di psicologia dell’Università di Padova Renzo Vianello e Federico Schena docente di fisiologia all’Università di Trento sarà “Importante è partecipare … “ (De Coubertin) – Movimento e sport … sempre”.
Si vuol capire non solo quanto sia importante l’attività fisica in tutte le età, ma anche il significato psicologico che questa riveste nella vita della persona sia se praticata “per sport” cioè per il puro piacere dell’attività motoria, sia se indirizzata al raggiungimento di obiettivi quali la competizione agonistica o il raggiungimento di importanti performance fisiche.
Tuttavia la presenza del grande scienziato francese permetterà un contatto ravvicinato con le nuove acquisizioni scientifiche sul tema dell’invecchiamento.
“Quella di combattere l’invecchiamento – ha dichiarato Luc Montagnier – l’invecchiamento rallentandone i processi e curandone i sintomi è un grande obiettivo della scienza. Perché se una volta invecchiare era una normale tappa della vita, oggi, che l’aspettativa di vita si allunga sempre più, garantire una terza età “in forma” è la vera frontiera. Oggi possiamo agire su più fronti per attenuare i danni dell’età, ma la vera sfida è trovare meccanismi in grado di controllare lo stress ossidativo. Infatti, misurando lo stress ossidativo, la formazione di radicali liberi potremmo iniziare a “prevenire” l’invecchiamento con lo scopo di raggiungere anche da anziani una qualità di vita accettabile”.
“Credo – ha dichiarato la Presidente dell’Associazione Clelia Tabacchi Sabella – che l’incontro di quest’anno permetterà ai partecipanti di avere, oltre a importanti testimonianze di persone che continuano ad operare in modo molto produttivo, di consolidare, in termini scientifici, l’importanza del messaggio della nostra associazione, quello che la vecchiaia non solo è una stagione più lunga ma sempre più piena di vita”.
L’Associazione Alvise Cornaro è sorta su iniziativa di alcuni Ordinari e Docenti della locale Università di studiare l’invecchiamento dell’uomo in forma multidisciplinare, convinti che si tratti di un processo che interessa tutte le età dell’uomo e che l’allungamento della vita possa coincidere con un “invecchiamento di successo”, sinonimo di vivere a lungo senza diventare vecchi.
Nelle varie edizioni sono stati dibattuti, tra gli altri, i temi della televisione, della memoria, della formazione continua, dell’invecchiare al femminile, del cibo, del tempo liberato da una attività lavorativa obbligante, dei rapporti tra generazioni ed anche dell’affettività e del sesso.
Il Premio gode del Patrocinio della Giunta Regionale del Veneto, della Provincia di Belluno, del Comune di Cortina D’Ampezzo e del Comune di Padova.
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